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Maggio 2024

UN RACCONTO SVEDESE: LA STORIA DI IKEA E L’EVOLUZIONE DEL SUO LOGO

UN RACCONTO SVEDESE: LA STORIA DI IKEA E L’EVOLUZIONE DEL SUO LOGO

Scommettiamo che avete un prodotto dell’azienda di cui parleremo oggi. Anche se si tratta solo di una piccola matita per prendere appunti. Oggi parleremo di Ikea, analizzeremo la storia di una delle idee imprenditoriali di maggior successo della storia e analizzeremo l’evoluzione del suo logo.

 

Come è nata Ikea?

 

Non abbiamo parlato solo della matita, perché la storia dell’azienda è iniziata proprio con i prodotti di cancelleria. Siamo nello Småland, storica provincia del sud della Svezia, terra di nascita di Ingvar Kamprad. Nel 1943, a soli 17 anni, questo ingegnoso adolescente decise di fondare un’azienda che vendeva penne, portafogli, cornici e prodotti simili. La chiamò Ikea, acronimo delle iniziali del suo nome e cognome, insieme a Elmtaryd e Agunnaryd, la fattoria e il villaggio in cui era cresciuto.
Per chi non conosce la zona, è bene fare una premessa: lo Småland è una regione remota e rocciosa, non troppo facile da attraversare. Il fatto che sia scollegata dalle grandi città, la sua limitatezza, divenne la motivazione per il giovane Ingvar Kamprad per trovare soluzioni innovative. Prima di tutto, il catalogo Ikea, inventato proprio per far conoscere l’azienda oltre i confini dello Småland. Il primo catalogo fu pubblicato nel 1951, quando l’azienda aveva già incluso i mobili nella sua gamma.
Sarebbe curioso sfogliarlo oggi: troveremmo mobili nello stile degli anni Cinquanta, con un design raffinato e prezzi molto competitivi, caratteristiche che ancora oggi contraddistinguono l’azienda.

 

 

Un’altra innovazione è stata la modalità di consegna dei prodotti. Infatti, i famosi “pacchi piatti” sono un’invenzione “made in Ikea”. Anche questa idea nasce da un vincolo: la difficoltà, anche in termini economici, di spedire mobili di grandi dimensioni. Da qui l’intuizione: nel 1956 Ikea ha iniziato a vendere mobili smontati in pacchi piatti. Gli stessi che vengono utilizzati ancora oggi.

 

L’evoluzione del logo Ikea

 

Abbiamo appena detto che il modo in cui i prodotti vengono consegnati è una delle grandi innovazioni di Ikea. Ora ci è molto più chiaro perché il logo del 1951 assomiglia a un sigillo di cera bordeaux (all’epoca i sigilli di cera venivano utilizzati per sigillare lettere e pacchi di valore prima della spedizione). Al centro del logo troviamo il nome dell’azienda in corsivo e, all’esterno, la frase “kvalitets garanti”, che significa “qualità garantita”. C’è un motivo per questa frase: l’azienda è ancora abbastanza sconosciuta, i suoi prodotti costano molto poco e la vendita tramite catalogo non permette di verificare la qualità dei mobili a mano. Per questo motivo, per evitare l’associazione “basso prezzo = bassa qualità”, Ikea ha enfatizzato questo aspetto attraverso il suo logo.

 

 

Nel 1954 il logo cambia: le specifiche di qualità scompaiono e l’unica cosa che rimane è il nome su uno sfondo marrone con bordi frastagliati. Il testo è scritto in diagonale e conferisce dinamismo al logo. Le lettere maiuscole e un carattere piuttosto spesso sono utilizzati per sottolineare la solidità dell’azienda.

 

 

Nel 1967, Ikea scelse un logo che è rimasto quasi invariato fino ad oggi. Qui vediamo già le due forme geometriche che conosciamo bene: il rettangolo e l’ellisse. Il logo è in bianco e nero e la tipografia è spessa, con bordi stilizzati e angoli netti.

 

 

Con il passare degli anni, cambiano i colori, ma il logo rimane praticamente invariato: dopo un breve periodo in rosso (1981-1983), il logo del 1983 è ora giallo e blu. Questi colori ricordano la bandiera svedese, ma non solo: il giallo è il colore della positività, dell’energia e stimola l’azione; il blu trasmette fiducia e affidabilità e ha un effetto calmante. I colori hanno un loro potere comunicativo.

 

 

Le modifiche successive sono molto piccole, quasi impercettibili, e mirano a migliorare la leggibilità e la riproduzione del logo. Per il resto, il logo è rimasto invariato fino ad oggi.

 

 

Semplicità, immediatezza e riconoscibilità. Queste sono le tre parole chiave del logo Ikea. Caratteristiche che sarebbero ancora attualissime e che troppo spesso tralasciamo in virtù di qualità superficiali e fuggevoli…

 

Ma questo, sarà un altro articolo.

 

 

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Author: Orlando

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