QUESTO NATALE IMPARA LA VERA STORIA DI BABBO NATALE

Molti di noi lo conoscono con nomi diversi come San Nicola o Babbo Natale, tra gli altri. Tuttavia, pochi conoscono la sua origine e la sua storia. Alcuni associano la sua figura a un uomo, dal ventre incipiente, delle gelide terre del Polo Nord. Se sei mai stato curioso di saperne di più su questa icona, continua a leggere, perché imparerai alcune storie sulla sua vera origine.
Chi era veramente Babbo Natale?
Si dice che Babbo Natale, il cui vero nome era Nicholas, sia nato intorno all’anno 280 a Mira, una città nell’attuale nazione turca. I suoi genitori furono vittime della peste, così decise di andare con suo zio, che era Vescovo di Mira, ed essere ordinato sacerdote. Alcuni dicono che lasciò la sua fortuna, e la distribuì tra i più umili e che in seguito avrebbe sostituito suo zio, come Vescovo di Mira. Nicolás, quindi, sarebbe molto apprezzato nella sua comunità, essendo ampiamente conosciute le storie sul suo interesse per i più poveri. Per questo sarebbe diventato il santo patrono di Turchia, Grecia e Russia.
AFFINITÀ CON I BAMBINI
La storia racconta che Nicola fu sempre generoso perché distribuiva doni ai poveri, sia a piedi che a cavallo. Allo stesso modo, è nota la leggenda riferita ad alcuni bambini che furono accoltellati e che dopo aver ricevuto le preghiere di Nicolás, si ripresero immediatamente.
EVOLUZIONE DELLA SUA FIGURA
La tradizione cattolica di San Nicola risale al XII secolo, poiché secondo quanto si dice la sua figura crebbe in Europa perché le sue spoglie furono trasferite a Bari, in Italia, durante il Medioevo affinché non venissero distrutte dai musulmani. Più tardi, intorno al 1624, gli immigrati olandesi portarono le loro tradizioni a New York, dove alcuni scrittori capovolsero l’immagine del santo, dandole l’aspetto che conosciamo.
CELEBRAZIONI: PASSATO E PRESENTE
• Durante il periodo delle Crociate, divenne consuetudine fare doni ai bambini durante l’onomastico del santo.
• Nei Paesi Bassi, la sua festa si celebra il 5 e 6 dicembre. L’arrivo del santo si osserva sulla costa quando si avvicina una nave dalla Spagna.
• Paesi come l’Austria, la Svizzera e la Germania celebrano San Nicola senza molto rumore. Secondo la tradizione, le scarpe vengono lasciate vicino alla porta o al camino per ricevere i dolci.
• Intorno al 1850, sia il carattere che le tradizioni nelle varie parti del mondo diventano omogenei.
• Dalla fine del 19° secolo, i piccoli aspettano con impazienza l’arrivo del santo il 25 dicembre, quando il personaggio lascia doni a coloro che si sono comportati bene.
Come avete potuto verificare, dietro quell’immagine di uomo anziano, che porta tanta speranza e gioia in ogni casa anno dopo anno durante il Natale, potrebbe nascondersi un vero essere umano dall’anima nobile, che viveva per aiutare i più bisognosi .